Selezionate l'hardware sul quale vuoi installare YunoHost:
Scaricate l'immagine per la vostra sceda da sito di Armbian
N.B.: dovete scaricare la versione Bookworm di Armbian.
Se volete controllare la validità delle nostre immagini firmate potete scaricare la nostra chiave pubblica.
L'immagine Armbian che avete appena scaricato la potete flashare su una scheda microSD
Scaricate Etcher per il vostro sistema operativo e installatelo.
Inserite la scheda SD, selezionate la vostra immagine e cliccate su "Flash!"
Scaricate USBimager per il vostro sistema operativo e installatelo.
Inserite la scheda SD, selezionate la vostra immagine e cliccate su "Write"
Se usate GNU/Linux / macOS e avete familiarità con la linea di comando potete flashare la vostra chiave USB o la scheda SD con dd
. Potete identificare il device corrispondente la chiavetta USB o alla scheda SD con il comando fdisk -l
oppure lsblk
. Normalmente il device di una scheda SD è del tipo /dev/mmcblk0
. PONETE ATTENZIONE ad usare il nome giusto.
Poi date il comando:
# Replace /dev/mmcblk0 if the name of your device is different...
dd if=/path/to/yunohost.img of=/dev/mmcblk0
Per computer più vecchi si può masterizzare un CD/DVD. Il programma da usare dipende dal vostro sistema operativo.
su Windows potete usare ImgBurn per masterizzare l'immagine sul disco
su macOS potete usare Disk Utility
Ventoy può risultare utile nel caso in cui non riusciate ad avviare l'immagine di YunoHost con altri metodi.
Ventoy è un ottimo strumento che rende molto facile copiare diverse immagini linux su una chiavetta USB. Quando il computer non riesce ad avviarsi da un'immagine su una chiavetta USB, Ventoy riesce comunque ad avviarle.
Ventoy
(non "VTOYEFI")
dd
per fare la copia!Quando avvierete il computer dalla chiavetta USB apparirà Ventoy con ò'elenco delle immagini che avete copiato sulla chiavetta; selezionate l'immagine di YunoHost e poi selezionate l'opzione di avvio GRUB2 (oppure qualsiasi opzione che funzioni 😉)
Poi dovete trovare l'indirizzo IP locale del vostro server per potersi collegare come utente root via SSH con la password temporanea 1234
.
ssh root@192.168.x.xxx
sudo -i
potete diventarlo)curl https://install.yunohost.org | bash
Se curl
non è installato sul vostro sistema potete installarlo con apt install curl
.
Se invece il comando indicato sopra non desse alcun risultato potreste fare apt install ca-certificates
Nota per gli utenti avanzati preoccupati per l'approccio `curl|bash: provate a leggere "Is curl|bash insecure?" sul blog di Sandstom, e anche this discussion on Hacker News.
Se state recuperando un server da un backup YunoHost non dovete seguire questo passaggio e invece recuperare un backup invece del passo del postinstall.
In an internet browser, type https://yunohost.local
(or yunohost-2.local
, and so on if multiple YunoHost servers are on your network).
Se non dovesse funzionare potete cercare il vostro indirizzo IP locale del vostro server. L'indirizzo normalmente è del tipo 192.168.x.y
e quindi dovrete scrivere https://192.168.x.y
nella barra degli indirizzi del vostro browser.
Al momento della prima visita molto probabilmente troverete un allarme di sicurezza relativo al certificato usato dal server. Per adesso il vostro server sta usando un certificato auto-firmato. Potrete installare successivamente un certificato automaticamente riconosciuto dai browser web come descritto nella documentazione sul certificato. Per adesso potete aggiungere un'eccezione di sicurezza per accettare il certificato corrente. (Però, PER FAVORE, non prendete l'abitudine di accettare ciecamente questo tipo di allarme di sicurezza!)
Dovreste arrivare su questa pagina :
Potete eseguire la post-installazione con il comando yunohost tools postinstall
direttamente sul vostro server, o via SSH.
Questo sarà il dominio usato dagli utenti del server per accedere al portale di autenticazione. Potrete aggiungere poi altri domini e scegliere quale è il principale se necessario.
Se siete alle prime esperienze del self-hosting e non avete già un nome a dominio noi raccomandiamo l'uso di .nohost.me / .noho.st / .ynh.fr (come ad esempio homersimpson.nohost.me
). Ammesso che non sia stato già assegnato, il dominio verrà configurato automaticamente e non dovrete compiere nessun altro passo di configurazione. Considerate che di contro non avrete il pieno controllo sulla configurazione del DNS.
Se avete già un nome a dominio lo potete usare probabilmente qui. Dovrete poi configurare i record DNS come spiegato qui.
Sì, è necessario configurare un nome a dominio. Se non avete un nome a dominio e non volete neanche un dominio .nohost.me / .noho.st / .ynh.fr potete configurare un dominio fasullo come ad esempio yolo.test
e modificare il vostro file locale /etc/hosts
di modo chequesto dominio fasullo punti all'IP appropriato come spiegato qui.
Il primo utente viene creato a questo passo. Dovreste scegliere un nome utente e una password ragionevolmente complessa. (Non ci stancheremo mai di raccomandare che la password deve essere robusta!). Questo utente verrà aggiunto al gruppo Admins e quindi potrà accedere al portale utente, alla pagina web di amministrazione e connettersi via SSH o SFTP. Gli utenti del gruppo Admins riceveranno inoltre le email inviate a root@yourdomain.tld
e admin@yourdomain.tld
: questi messaggi potrebbero essere usate per mandare informazioni tecniche o allarmi. È possibile aggiungere successivamente ulteriori utenti che possono essere aggiunti al gruppo Admins.
Questo utente rimpiazza il precedente utente admin
al quale potrebbero far riferimento alcune vecchie pagina della documentazione. Nel caso è sufficiente sostituire admin
con il vostro nome utente.
Una volta che il passo del postinstall è concluso dovreste essere in grado di fare login alla pagina web di amministrazione usando le credenziali del primo utente che avete appena creato.
Il sistema di diagnosi è pensato per offrire un modo semplice per verificare che tutti gli aspetti critici del vostro server sono correttamente impostati - e guidarvi nel risolvere in problemi. Il sistema di diagnosi si avvierà due volte al giorni e invierà un allarme se verranno individuati dei problemi.
N.B.: non scappate! La prima volta che avvierete il sistema di diagnosi vedrete quasi sicuramente molti allarmi gialli e rossi perché normalmente dovete configurare i record DNS (a meno che non usiate dei domini .nohost.me
/noho.st
/ynh.fr
), aggiungere un file di swap se non avete sufficiente ram e/o configurare il port forwarding.
Se un allarme non è per voi preoccupante (perché per esempio non intendete usare un particolare feature) è assolutamente corretto marcare il problema come ignora
nella pagina di amministrazione web > Diagnosi cliccando sul bottone ignora del problema in questione.
Per avviare una diagnosi collegatevi alla pagina web di amministrazione nella sezione Diagnosi. Cliccate su Avvia diagnosi iniziale e dovreste ottenre una schermata simile a questa:
yunohost diagnosis run
yunohost diagnosis show --issues --human-readable
Una volta configurati i record DNS ed eventualmente il port forwarding dovreste essere in grado di installare un certificato Let's Encrypt. In questo modo dovrebbero scomparire gli allarmi di sicurezza visti sopra per i nuovi visitatori.
Per maggiori informazioni o per conoscere meglio i certificati SSL/TLS vedi questa pagina.
Andate su Domini > cliccate sul vostro dominio > Certificate
yunohost domain cert install
Adesso avete un server ben configurato. Se siete alle prime esperienze di YunoHost è consigliabile guardare il tour guidato. Dovreste essere in grado di installare le vostre applicazioni preferite. Non dimenticate di programmare i backup!
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